Scritto da Veronica Pacella
In questo primo articolo per il blog Flowerista, ho scelto di partire da un tema importante nella propria realizzazione personale e professionale: ognuno di noi è qui per fare la differenza. Come faccio a esserne così sicura? Pensi si possa trattare solo di uno slogan per incoraggiarti? No, questa affermazione deriva da un percorso in cui si sono susseguiti anni di studi, esperienze, approfondimenti, successi ma anche momenti di sconforto e smarrimento. La mia ricerca è iniziata nel periodo universitario, dove ho potuto cogliere quell’unicità che caratterizza ciascuno di noi, ed è proseguita fino a oggi.
Per rendere questo articolo pratico e di facile comprensione, andiamo per tappe.
Cosa vuol dire essere unici? E cosa c’entra con il fare la differenza?
Per fare la differenza bisogna prendere consapevolezza della propria unicità. Da studiosa appassionata quale sono, mi meraviglio sempre di fronte agli stessi concetti spiegati da angolazioni completamente diverse fra loro. E il concetto di unicità rientra fra questi.
E’ intuitivo pensare che ognuno di noi sia diverso, che abbia caratteristiche fisiche, pensieri, emozioni, esperienze e talenti diversi. La scienza ce lo dice in modo chiaro: non è mai esistito e non esisterà mai più di un essere vivente con il tuo stesso DNA, con le tue impronte digitali, con la tua genetica. Fai una pausa, respira e rileggi quest’ultima frase: “non è mai esistito e non esisterà mai più un essere vivente con il tuo stesso DNA, con le tue impronte digitali, con la tua genetica”. Non so tu, ma io ogni volta che leggo questa frase ho una vertigine. A dire il vero, lo stesso concetto lo ritroviamo nelle antiche dottrine mistiche e sapienziali fra cui lo yoga, diventato ormai pratica comune per molte persone. Secondo queste dottrine, ognuno di noi ha una particolare nota, una vibrazione unica che risuona in tutto l’Universo.
Dunque, la consapevolezza della tua unicità è importante per capire chi sei e per aiutarti a realizzare il tuo progetto di vita, quel progetto che solo tu con le tue caratteristiche uniche e il tuo bagaglio di esperienze puoi realizzare. Un progetto che ti porterà verso la realizzazione personale, che non è mai fine a se stessa, ma è parte della collettività. Le tue caratteristiche uniche infatti non solo aiutano te a realizzare ciò che senti, ma aiutano- direttamente e indirettamente- le persone intorno a te in modo positivo.
Come prendere consapevolezza della tua unicità e fare la differenza?
Prendere consapevolezza della tua unicità vuol dire sia prendere consapevolezza del tuo sistema mente/corpo, sia conoscere il tuo corpo, ascoltare le tue emozioni e prestare attenzione ai tuoi pensieri. Ognuno di noi infatti è un ecosistema e può inquinarsi. Questo accade quando non si presta attenzione alla qualità del cibo che ingeriamo e alla qualità dei pensieri con cui ci nutriamo. In particolare, diversi studi psicologici hanno dimostrato che l’80% dei nostri pensieri si ripete durante il giorno e che la maggior parte di questi sono negativi o sono il risultato di preoccupazioni di varia natura.
Essere “mindful” e quindi attenti e consapevoli rispetto alle nostre scelte e a ciò che sentiamo rappresenta la base.
C’è poi un altro aspetto importante da considerare che sono condizionamenti e credenze. Tutti noi infatti subiamo l’influenza dei modelli che arrivano dalla nostra famiglia, dall’ambiente in cui cresciamo e dalla società in cui viviamo. Dentro di noi quindi vengono memorizzate o date per scontate delle informazioni che determinano il filtro della realtà che vediamo.
La realtà infatti non è mai oggettiva ma è il risultato del filtro attraverso cui la guardi, dunque dal risultato delle tue credenze e convinzioni. Per esempio, puoi pensare che il mondo là fuori sia un posto minaccioso in cui dover stare attenti oppure che sia un posto meraviglioso in cui le persone sono pronte ad aiutarti. Ovviamente questo è solo un esempio e serve a rendere l’idea delle diverse realtà possibili.
Infine c’è da considerare l’intuito che, da molti autori definito come sesto senso, è innato nell’essere umano. Tutti nasciamo equipaggiati del nostro intuito, per il semplice fatto che è necessario alla nostra stessa sopravvivenza. L’intuito rappresenta la tua bussola interiore e ti permette di muoverti lungo il tuo progetto di vita grazie a ciò che senti essere vero e autentico per te, momento dopo momento. L’intuito quindi ti permette di scegliere in base a ciò che senti essere l’opzione più adatta a te. L’intuito non segue logiche, ma solo ciò che è autentico. Avere un buon intuito vuol dire prima di tutto avere una buona autostima: se non sei sicur* di te, come fai ad essere sicur* delle tue intuizioni?
Quando pensieri, emozioni, credenze e intuizioni sono allineate allora fare la differenza è un processo del tutto spontaneo e naturale. Qualcosa in cui non devi sforzarti ma che è il naturale risultato di tutto ciò che senti, che pensi e che fai.
La Coerenza Cardiaca e il cervello del cuore
Corpo, emozioni, pensieri e intuizioni hanno un filo conduttore: il cervello del cuore. Le ricerche scientifiche sulla correlazione fra cervello e cuore hanno dimostrato che:
- il cuore e il cervello comunicano costantemente fra loro in un rapporto in cui il cuore invia più informazioni al cervello di quante questo ne invii al cuore;
- è il cuore a inviare al cervello dei segnali che influenzano i centri coinvolti nella consapevolezza di sé, nel pensiero strategico e nei tempi di reazione;
Oggi con il termine di “Coerenza Cardiaca” viene indicata l’interazione armonica fra cuore, pensieri, emozioni e fisiologia del corpo. Quando sei in uno stato di Coerenza cardiaca si manifesta un flusso di consapevolezza, comprensione e guida intuitiva che attinge direttamente dal campo elettromagnetico e fisiologico del cuore. In questo stato, puoi sperimentare molteplici benefici a livello psico-fisico, fra cui più creatività, più intuizioni, un maggior senso di armonia, una migliore concentrazione, una mente più sveglia e produttiva, l’accesso a nuove risorse e talenti che magari prima non sapevi di avere.
Fare la differenza non vuol dire necessariamente raggiungere grandi obiettivi a lungo termine o dare una svolta alla tua vita. Fare la differenza vuol dire coltivare lo stato di coerenza fra quello che senti, quello che pensi, quello che dici e quello che fai. Ogni giorno, sempre di più. Il risultato è quello di fare la differenza già da ora, partendo dalle piccole cose, che piccole non sono mai.
Per farlo, ti consiglio questo semplicissimo esercizio che ti permette di entrare in Coerenza Cardiaca. Non c’è bisogno di essere degli esperti nella meditazione, yogi o mistici. È sufficiente dedicare 60 secondi del tuo tempo a coltivare la tua unicità, perché l’unicità altro non è se non l’espressione della parte più autentica e vera di te, che si esprime attraverso l’intelligenza del tuo cuore.
- focalizza la tua attenzione nella zona del cuore. Immagina il tuo respiro entrare e uscire dal cuore al centro del petto, respirando lentamente
- inspira 5 secondi ed espira 5 secondi, portando la tua attenzione attorno all’area del tuo cuore
- richiama dentro di te un’emozione rigenerante come per esempio la gratitudine, l’amore o la compassione
- sperimenta questa sensazione verso qualcuno a cui vuoi bene oppure focalizzati su un’emozione di calma e tranquillità
Sono una biologa nutrizionista e life coach e mi occupo di accompagnare le persone a raggiungere un benessere fisico e interiore.
Per il Blog Flowerista scrivo di crescita personale e mindset.