Per finanziare la tua idea di business esistono numerose strade, tutte con peculiarità, prerogative, pro e contro che è bene conoscere. Ma come posso trovare i finanziamenti necessari per iniziare?
I finanziamenti per la tua idea di business sono utili per crescere quando parti da zero o, perché no, se vuoi dare uno slancio alla tua attività. Domanda delle domande, è sempre necessario indebitarsi? O posso farne a meno? Vediamo di dare qualche risposta preliminare, poi possiamo anche continuare a parlarne con la nostra Consulenza Flash dedicata al piano economico per te che hai una Micro Impresa o che sei freelance!
Autofinanziamento
All’inizio della tua fantastica avventura in pochi crederanno in te. Non ti spaventare, è quasi sempre così, è successo a tutti. In questa fase i finanziamenti arrivano dalle tue tasche, al massimo da quelle di amici e parenti. Questa è la prima forma di finanziamento, la “più semplice” e quella che, almeno in fase iniziale, ti costringe ad essere oculato mantenendo il focus sull’obiettivo: validare l’idea e il mercato.
In questa fase non occorre che sia tutto perfetto. Se non hai un sito non fa nulla, se non hai un negozio non muore nessuno, se non hai ancora depositato il tuo marchio va bene lo stesso. Lo scopo è quello di prendere confidenza con l’idea stessa di essere del tutto autonomo e libero di decidere; se mi faccio prendere la mano, rischio di prendere troppe decisioni, magari sbagliate, e spendere un sacco di soldi.
Il consiglio? In questa fase se hai dei risparmi da parte punta tutto sulla formazione. Spendi il giusto, fallo in tempi brevi e cerca di capire se la tua idea funziona o va migliorata. Punto.
Famiglia
Il ricorso a zii particolarmente facoltosi, ad amici pronti ad aiutarti nel momento del bisogno oppure a persone particolarmente avvezze al rischio è un metodo di finanziamento che ha vantaggi e svantaggi. Da un lato, ti sentirai sempre un po’ in debito, soprattutto psicologicamente, anche se i patti sono quelli di restituire il capitale concesso, dall’altro però è anche vero che ti consente, in tempi molto veloci, di avere un gruzzolo da spendere, azzerando il tempo necessario per la ricerca di finanziatori terzi ed è ottenibile senza particolari garanzie.
Sia che si tratti di family, di friends o di fools il consiglio è quello di prendere accordi chiari e in forma scritta (che poi non guasta mai…). Spendi i soldi solo per cose essenziali e ricorda che una volta avviata l’attività è il cashflow la novità più grande con cui dovrai fare i conti: cosa significa? Che in cassa non entrano sempre e con regolarità i soldi che invece sono già impegnati per le spese. Quindi assicurati di avere un “cuscinetto” a disposizione.
Banche e finanziamenti pubblici
Quando si parla di finanziamenti non si può non pensare alle banche. È anche vero però che ottenere finanziamenti da una banca non è sempre cosa semplice. Bisogna anche tenere conto dei tassi di interesse (guardiamolo questo TAEG) e delle garanzie richieste dalla banca stessa (che spesso fanno rima con ipoteche, fidejussioni e garanzie di terzi). Il tutto si semplifica se sappiamo scegliere la banca giusta e l’interlocutore giusto per le nostre necessità. Spesso la banca viene scelta con poca consapevolezza perché pensiamo che “tanto una vale l’altra”, ma non è così.
Discorso un po’ diverso è per i finanziamenti pubblici, spesso erogati a tassi agevolati o con contributi a fondo perduto. In questo caso bisogna far attenzione alla burocrazia, che soprattutto in Italia soffoca spesso anche le migliori iniziative.
Bandi
Enti governativi (Unione Europea, Stato, Regioni), fondazioni e aziende pubblicano spesso bandi che forniscono contributi a fondo perduto o a tasso agevolato.
Puoi guardare questi siti: www.agevolando.eu e www.incentivi.gov.it
E se hai bisogno di supporto, ad esempio per stendere un Business Plan completo di strategia economico-finanziaria e strategia di marketing, ricorda che puoi prenotare una consulenza ad hoc con Flowerista!
Crowdfunding
Il crowdfunding non è altro che il finanziamento collettivo della tua idea. Una sorta di fundraising dove un gruppo di persone investe il proprio denaro per sostenere il tuo sforzo imprenditoriale. Si condivide il rischio, ma anche l’entusiasmo! Oltre ad essere un buon metodo di finanziamento, ti permette di rafforzare la tua community e far conoscere il tuo prodotto/servizio (acquisendo clienti e visibilità). In casa Flowerista, l’esperienza con il crowdfunding è stata più che positiva. Insieme abbiamo realizzato Creatività Gentile VOL.1, una pubblicazione per raccontare le storie di 30 Creativi italiani che stanno innovando il loro settore nel rispetto di ambiente, società e forza lavoro.
Quando si decide di avviare un’attività in proprio, spesso ci si fa prendere dall’entusiasmo e si relega in un angolo tutta la parte di pianificazione economico-finanziaria
Parlare di soldi, costi, finanziamenti e debiti può far paura se non conosci bene l’argomento e le diverse opzioni di cui puoi usufruire. Se hai bisogno di fare chiarezza, trovare il giusto mindset per gestire le finanze della tua attività, individuare le banche più adatte a te, imparare a fare scelte economiche consapevoli… dai un’occhiata alle nostre consulenze di Business Strategy pensato per aiutarti a superare paure e preconcetti su soldi e finanziamenti per far crescere la tua attività. Il tutto spiegato con parole chiare e semplici.
Digital Strategist e fondatrice di Flowerista.
Aiuto aziende e liberi professionisti a comunicare online, senza gridare. Mi occupo di trasformazione digitale in chiave sostenibile, per l’ambiente e per la società in cui viviamo.