Illustrazione digitale, ritratti personalizzati, lettering colorati e murales dipinti: ecco il mondo di Cristina Stashkevich, una giovane illustratrice che realizza ritratti personalizzati e murales nei ristoranti di Milano.
Chi c’è dietro alle illustrazioni e ai lettering colorati?
Mi chiamo Cristina Stashkevich e sono un’illustratrice. Sono nata a Minsk (Bielorussia) ma attualmente vivo e lavoro a Milano. Mi occupo di lettering e di illustrazione commerciale e per l’infanzia. Collaboro con diversi brand, creo ritratti illustrati di famiglia su ordinazione e sperimento molto. Accanto a queste attività, seguo anche OE custom lab, un progetto di murales e lavagne illustrate.
Com’è nata la tua passione per l’illustrazione?
Mi sono laureata e ho fatto un master in arte contemporanea e proprio per seguire quest’ultimo mi sono trasferita in Italia nel 2010. Fin da quando ero bambina ho sempre disegnato e ho deciso di intraprendere un percorso universitario in management dell’arte per rimanere in contatto con il mondo artistico. Dopo aver iniziato a lavorare nelle gallerie d’arte ho realizzato che tutto il mio tempo libero a disposizione lo trascorrevo disegnando: allora forse era questo il lavoro della mia vita!
Da cosa prendi ispirazione per nuovi progetti?
Io non credo nella musa ispiratrice, ma credo molto nella disciplina. Disegnando ogni giorno, la paura del foglio bianco se ne va. Credo che ognuno di noi abbia un proprio rituale per l’ispirazione. Il il mio ambiente ideale per creare è una stanza luminosa e pulita, un caffè al mattino, una serie TV di sottofondo e un’occhiata a qualche reference prima di mettermi all’opera.
Parlando invece di ispirazione e motivazione spontanea, deriva sicuramente dai viaggi, dalle nuove persone che incontro, dai libri letti, dalle mostre visitate e podcast o video sull’illustrazione.
Raccontaci com’è nato OE custom lab e in cosa consiste il wall painting.
Una volta un cliente ha chiesto se fosse possibile realizzare una grafica direttamente sulla parete (wall painting) anziché stamparla: fu amore a prima vista, o meglio «a prima mano» per me.
Mi piacciono sia la tecnica del wall painting che la possibilità di lavorare su superfici sempre diverse. L’effetto finale di vedere il proprio lavoro su una superficie così grande mi riempie di gioia, sapere poi che in questo modo entro a far che parte di Milano in maniera stabile e duratura non ne parliamo! Posso passeggiare in centro e vederli qua e là, è bello :-)
‘Racconta la tua storia attraverso un ritratto illustrato’ è lo slogan che accompagna i tuoi ritratti digitali: come riesci a raccontare graficamente le relazioni (famiglia, amicizia) e le persone?
Da quando ho iniziato a fare ritratti (anche se ora lo stile e la tecnica sono cambiati) ho sempre cercato di non riprodurre i volti in modo realistico poiché non volevo far competere l’arte con la fotografia. Per me è più importante creare un personaggio dietro ad ogni persona, attraverso piccoli dettagli del suo viso e del suo corpo, raccontando la sua storia attraverso gli oggetti che lo circondano.
La professione, le passioni, gli interessi, i luoghi amati, le date importanti sono tutto ciò che è sempre presente nei ritratti e distingue un ritratto da un altro.
Solitamente completo la composizione aggiungendo una semplice frase come «famiglia» o «amore», ma ogni tanto i clienti richiedono di immortalare delle parole davvero belle che descrivono alla perfezione le relazioni umane.
Cosa significa per te essere ‘originali’ nella propria arte e quale carattere pensi ti distingua dagli altri creativi?
La ricerca del proprio stile è una ricerca continua per ogni artista e illustratore: c’è chi lo cerca uniformando per scelta la palette di colori e la tecnica a quelle degli altri, chi invece sperimenta molto, ma senza accorgersi pian piano acquisisce una tecnica riconoscibile, mentre per lui rimane non così evidente. Io appartengo alla seconda categoria: per un periodo ho provato ad allinearmi ad altri artisti, ma mi sono stancata velocemente e avevo voglia di trovare il mio stile. Ora molti riconoscono i miei disegni e questo è molto gratificante.
Di fatto sei un’imprenditrice creativa: come riesci a conciliare business e creatività?
Avere avuto una formazione in management dell’arte mi ha sicuramente aiutato a vedere l’ambito artistico come un possibile lavoro e con possibilità di business.
Secondo me gli stereotipi riguardo la figura del «povero artista» sono durati solo per una breve fase all’inizio del XX secolo: nel periodo precedente (con Leonardo da Vinci) e in quello successivo (Andy Wahrol per esempio) l’artista non era povero, ma realizzava opere commissionate e ben pagate. In questi anni molti artisti, illustratori e designers sono veri e propri imprenditori di successo.
E per me anche il business è una vera e propria arte: spesso mi accorgo che passo più tempo a leggere libri su come fare imprenditoria anziché arte!
Quanto è importante la comunicazione sui social per farsi conoscere dai futuri clienti? Quali social utilizzi di più per comunicare i tuoi progetti?
I social oggi sono il mezzo principale per cercare clienti, per mostrare il proprio portfolio e per trovare committenti. Per le professioni che si basano su un’immagine (illustratori, designers, fotografi ecc) è indispensabile far conoscere i propri lavori attraverso i social: sono una vetrina dove mettere in mostra qualcosa e poter comunicare.
Il 90% dei miei clienti interessati all’illustrazione digitale arrivano da Instagram, mentre per il progetto OE Custom Lab di murales il 70% arriva dall’email marketing e il 30% da Instagram e Facebook.
Quali sono i tuoi sogni e progetti per il futuro?
Per il mio futuro ho molti obiettivi: mi piacerebbe sviluppare i miei progetti di ritratti e murales, creando un team di altri illustratori, ognuno con il proprio stile.
Vorrei riuscire a lavorare con i clienti di altri paesi e viaggiare lavorando, fare collaborazioni con qualche brand di moda e anche qualche pubblicità. Vorrei finalmente aprire il mio canale YouTube dove raccontarmi!
Poi ovviamente una casa al mare, viaggiare ogni mese, passare molto tempo con la mia famiglia e amici e circondarmi di persone che mi diano motivazione e positività.