Le creazioni di Taala sono romantiche, ispirate alla natura e completamente fatte a mano per spose amanti dei fiori e non solo
Lo scorso ottobre, ho partecipato in veste di visitatrice a The Love Affair, l’evento dedicato al mondo del Wedding. Lì ho avuto modo di conoscere meglio Tatiana fondatrice di Taala, un progetto di design esclusivo ispirato al mondo floreale.
Taala nasce…
Taala nasce da un insieme di circostanze. Era il 2014, in quel periodo abitavo a Londra e lavoravo come stilista e illustratrice.
Nel tempo libero iniziai a frequentare un laboratorio di ceramica dove fui messa di fronte ad un blocco di argilla, libera di sperimentare.
Rimasi subito colpita da questo contatto diretto con la materia che aveva un non so che di terapeutico.
Da li’ a poco quello che sarebbe diventato mio marito mi fece la fatidica domanda e assieme iniziammo, sempre in questo laboratorio, a fare le nostre bomboniere, 75 vasetti dalla forma organica, forse il primo traguardo.
Nel frattempo il mio entusiasmo nel lavorare la ceramica era cresciuto a dismisura, a tal punto che decisi di darmi una chance e provare a fare di questa recente passione un vero e proprio lavoro.
Iniziai sulla scia di quello che avevo fatto fino ad allora (vasi, piatti, oggetti di arredo..) finché un giorno ebbi l’illuminazione di unire il mio background nella moda a questo materiale.
Decisi di creare un accessorio per capelli ispirandomi al mondo floreale, nello specifico cercai di reinterpretare dei petali di Peonia usando la porcellana.
Dopo vari esperimenti, e innumerevoli tentativi falliti, iniziò finalmente a venirne fuori qualcosa di interessante.
Dalla prima coroncina nel 2016, il percorso che avrei voluto intraprendere era chiaro, e da allora non mi sono mai fermata. Ad oggi sono ufficialmente 3 anni che sviluppo il mio progetto.
Hai detto di avere un background nel mondo della moda. Quanto influisce sul tuo lavoro?
Tantissimo.
In passato, tra i vari impieghi inerenti alla moda, ho disegnato lingerie, il che mi ha insegnato ad avere molta attenzione per ogni singolo dettaglio.
Ho lavorato come illustratrice imparando a sintetizzare e reinterpretare forme e concetti.
Successivamente mi sono occupata di un trend book, il che mi ha tenuta costantemente aggiornata su tutte le ultime tendenze, non solo in ambito modaiolo ma anche artistico e culturale.
Di certo so che non sarei arrivata qui senza il bagaglio di esperienze che porto con me, apparentemente distanti ma strettamente connesse a quello che faccio oggi.
Raccontaci le fasi di sviluppo delle tue creazioni.
Si parte dalla lavorazione a mano di ogni petalo, foglia o fiore, e a testimoniarlo ci sono le mie impronte digitali su ogni accessorio.
Successivamente si passa alla cottura della porcellana che richiede circa 12 ore per arrivare ad una temperatura di 1300 gradi e altrettante ore per il raffreddamento.
Per le versioni in porcellana smaltata le cotture sono 2 e per le placcature in oro addirittura 3.
Questa processo così lungo è ciò che rende prezioso il mio lavoro, in contrapposizione netta con l’andamento degli ultimi decenni, che ha visto la produzione tessile e di accessori andare sempre più verso un “fast fashion”.
In genere realizzo una collezione all’anno ma tutto quello che creo rimane un articolo continuativo.
Per quanto riguarda la vendita, essendo il campionario piuttosto ampio (circa 70 modelli), nella maggior parte dei casi si trova sempre un modello che soddisfi il gusto della futura sposa. Nell’eventualità di richieste specifiche ogni accessorio e’ personalizzabile sia nella forma che nel colore.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro? Vuoi svelarci qualche novità in programma?
Le aspettative sono di continuare il mio percorso studiando accessori che soddisfino sempre più le esigenze del cliente, cercando di tener vivo quello spirito “unconventional” che caratterizza le mie collezioni.
La collezione 2019 farà riferimento come sempre alla natura, nel particolare mi sono ispirata al fiore dell’aglio, alle spighe di grano, al muschio.. tra pochi mesi sarà tutto svelato!
Quanto sono importanti per te i canali social e come gestisci la comunicazione dei tuoi progetti?
In questi anni ho imparato che la potenza dei social non e’ paragonabile a nessun altro mezzo di comunicazione, in particolare mi affido a Instagram.
Mi occupo personalmente della comunicazione e mi piace condividere con il pubblico le varie fasi della creazione di un accessorio. Mi piace l’idea di mostrare immagini dalle quali prendo ispirazione, piccoli frammenti tramite i quali racconto il mio processo creativo.
Credits foto: Taala
Potete seguirla su Instagram e Facebook.