L’Inbound e l’Outbound Marketing sono due approcci molto diversi tra loro, ma che hanno un obiettivo comune: fare in modo che la clientela conosca il tuo Brand e acquisti il tuo prodotto/servizio. Outbound Marketing è sinonimo di marketing “tradizionale”, mentre l’Inbound vuole far fronte alle nuove esigenze dei Brand e viene associato al Digital Marketing. Vediamone insieme le differenze.
Le differenze tra Inbound e Outbound Marketing: calamita o megafono?
Cos’è l’Outbund Marketing?
Immagina l’Outbound Marketing come un megafono: stai guardando un film che ti piace e, sul più bello, un messaggio pubblicitario a tutto volume interrompe la tua visione. Ti infastidisci perché questo annuncio, oltre ad essere invadente, non è rivolto a te: cerca di venderti il classico set di coltelli, ma cucinare non è proprio la tua passione.
Questo approccio è detto anche Interruption Marketing (Marketing dell’Interruzione), perché interrompe le persone mentre stanno facendo altro, senza chiedere permesso, con messaggi invadenti e uguali per tutti.
Cos’è l’Inbound Marketing? Significato e opportunità: attira i tuoi clienti con una calamita
Pensa invece all’Inbound Marketing come a una calamita: ti piace fotografare, ma non sai come fare scatti nitidi di notte. Cerchi su Google e clicchi su uno dei primi risultati che ti propone: un articolo pubblicato su un blog di fotografia che ti spiega come risolvere il tuo problema. Non conoscevi quel Brand, ma il contenuto ti è stato molto utile e quindi vuoi saperne di più. Scopri anche che vende dei corsi di fotografia notturna e, in effetti, potrebbero davvero servirti. Nel frattempo, condividi l’articolo sui social, perché potrebbe interessare ai tuoi amici.
Con l’Inbound Marketing, sei tu ad attirare i clienti creando contenuti di valore ed esperienze su misura per loro. Pubblichi contenuti mirati e non invasivi, che non vengono percepiti come pubblicità.
Inbound Marketing e target. Pensa alle tue Audience o Buyer Personas e poniti questa domanda: a chi vuoi rivolgerti?
Con l’Outbound Marketing ti rivolgi a una moltitudine di persone tutte diverse tra loro. L’obiettivo è di raggiungere quanti più utenti possibili, sperando che qualcuno sia interessato al prodotto che stai pubblicizzando. La comunicazione, in questo caso, è monodirezionale. Metti al centro la presentazione del prodotto da vendere (tanti, troppi dettagli sul tuo prodotto) e non la persona a cui ti rivolgi. Un esempio può essere la televendita di materassi, trasmessa in prima serata su uno dei canali nazionali: forse verrà vista da milioni di persone, ma quante avranno bisogno di comprare un materasso? E quante presteranno attenzione?
Al contrario, con l’Inbound Marketing metti al centro la persona e ti rivolgi a un target ben specifico. Ne studi i comportamenti, le abitudini, le emozioni e i sentimenti, e crei un prodotto su misura in grado di rispondere alle sue esigenze.
Come raggiungi il tuo target? Tramite contenuti mirati e di valore. Una strategia di Inbound Marketing, infatti, non può funzionare senza un’adeguata strategia di Content Marketing, ovvero la creazione di contenuti pertinenti e utili, che hanno lo scopo di attrarre, coinvolgere, fidelizzare il pubblico target e portarlo all’azione. La comunicazione in questo caso è di tipo bidirezionale perché mira a coinvolgere l’utente ed ascoltare le sue necessità.
Quali canali utilizzare per l’Outbound e l’Inbound marketing?
Per promuovere un prodotto/servizio, l’Outbound Marketing prevede l’utilizzo di canali come:
- Pubblicità televisive e radiofoniche
- Televendite
- Inserzioni all’interno di giornali e riviste
- Volantini cartacei
- Banner
- I pop-up che si aprono sulla pagina web che stai visitando
- Le e-mail invadenti e non in linea con i nostri interessi (spam)
Già, anche l’Outbound prevede l’uso di canali digitali! L’e-mail marketing, ad esempio, può essere sia Inbound che Outbound in base al modo in cui lo utilizzi.
Vediamo invece alcuni mezzi tipici dell’Inbound Marketing:
- Sito web
- Blog
- Landing page (ovvero pagine che servono per convertire i visitatori in contatti)
- Newsletter
- Social media
- Gruppi Facebook
- Annunci online a pagamento, comeFacebook Ads e Google Ads (se non invadenti e in linea con gli interessi del tuo target)
- Eventi dal vivo
L’Inbound e il Digital Marketing come opportunità per il tuo Business. La tracciabilità dei dati è la chiave
Dovresti sempre tenere monitorate le tue strategie di marketing, in modo da capire se stai ottenendo i risultati sperati o se è meglio modificare qualcosa.
Un difetto dell’Outbound Marketing è proprio quello di non fornirti dei dati concreti. Facciamo un esempio: hai messo in atto una campagna pubblicitaria radiofonica e una tramite volantini. Come fai a sapere da dove arrivano i tuoi clienti? Quale delle due campagne è più efficace e quindi da ripetere? Non puoi saperlo con certezza, puoi solo fare delle ipotesi.
Con l’Inbound Marketing, invece, i dati sono facilmente ottenibili e monitorabili.
Questo è il vantaggio dell’online: utilizzando degli strumenti specifici puoi vedere chi ha visitato il tuo sito, tracciare tutto il processo di acquisto e capire quali canali sono stati più efficaci per attirare la clientela. Di conseguenza, saprai come distribuire il tuo budget in futuro.
Per concludere: perché una strategia di inbound marketing è un’ottima scelta per il tuo Brand o Personal Brand
Una strategia di Inbound Marketing ben pianificata e implementata ti sarà più utile rispetto a una strategia di marketing tradizionale:
Le attività sono mirate ad attrarre un pubblico specifico, di cui conosci già le esigenze, e utilizzi dei mezzi che non infastidiscono. Se crei contenuti di qualità, in linea con il tuo target e coerenti ai suoi e ai tuoi valori, allora il tuo cliente ideale si fiderà di te e vorrà comprare ciò che tu offri. Inoltre parlerà bene del tuo Brand e grazie al passaparola aumenterai il tuo pubblico.
Le strategie di Outbound Marketing possono invece essere vantaggiose per quelle grandi aziende che hanno importanti risorse economiche da investire e che offrono prodotti/servizi non di nicchia. Una strategia di Inbound Marketing è meno costosa, ma richiede comunque tempo ed energie. L’importante è non arrendersi al primo ostacolo! Con l’impegno i risultati arriveranno e il tuo Brand attirerà il pubblico target come una calamita.
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Digital Strategist, Senior Content Manager e Copywriter per Flowerista. Provengo dal mondo del Digital Marketing, quello gentile, delicato, aperto allo scambio costruttivo di opinioni. Lettrice compulsiva, amante degli animali e della natura, non mi stanco mai di imparare e di mettermi in gioco.