Ogni giorno, sul web e non solo, veniamo sommersi da contenuti e informazioni di ogni tipo. È normale che la soglia di attenzione delle persone tenda a calare. Con qualche accorgimento, però, possiamo imparare a scrivere dei contenuti testuali in grado di mantenere vivo l’interesse del pubblico e comunicare in modo chiaro il nostro messaggio. In questo articolo vediamo insieme 5 consigli di copywriting per migliorare la tua scrittura sul web. Partiamo!

Copywriting tra metodo e creatività

Per spiegarlo con una frase, fare copywriting significa scrivere contenuti testuali per scopi commerciali. Da un lato richiede una conoscenza profonda di se stessi, del proprio brand e degli obiettivi di marketing da raggiungere. Allo stesso tempo però, il copywriting coinvolge la sfera emotiva delle persone e richiede una buona dose di creatività per generare connessioni e trasmettere fiducia.

Il punto chiave è regalare valore al pubblico target, ovvero creare contenuti interessanti e in linea con gli utenti che leggono i nostri contenuti. Ogni volta che produci un testo, prova a chiederti: qual è il vantaggio che posso dare al mio potenziale cliente? In che modo il mio contenuto può fare la differenza per lui/lei? Questo ovviamente presuppone che tu conosca bene il pubblico a cui ti stai rivolgendo. 

Ora però non ci addentreremo nel mondo dell’Inbound Marketing e del Content Marketing, esiste già un articolo super completo sul Blog Flowerista! Vediamo invece alcuni consigli pratici che possono aiutarti a migliorare la scrittura dei tuoi testi per il web. Per testi intendo articoli di blog, pagine dei siti internet, ma anche newsletter, post per i social, e così via. Ricorda che all’inizio ogni cosa sembra difficile, ma facendo tanta pratica si possono fare passi da gigante.

1. Semplifica la tua scrittura

Nei romanzi o nei testi universitari è facile trovare frasi lunghe, con tante subordinate (che, che, che…) e parole ricercate. Sul web invece è più efficace utilizzare frasi brevi, formate da parole semplici e comuni. Meglio evitare i tecnicismi, sì invece a una scrittura diretta, semplice e concreta. Questo non significa essere superficiali, ma essere bravi a “spacchettare” un pensiero per renderlo più snello e comprensibile. Considera che i tuoi lettori non conoscono l’argomento quanto te e devono avere gli strumenti per comprendere ogni tua parola senza spazientirsi.

Alcune forme grammaticali sono preferibili ad altre per snellire e alleggerire il testo. Eccone alcune:

  • La forma attiva dei verbi, perché è semplice e colloquiale
  • L’indicativo, l’infinito e l’imperativo, ovvero i modi verbali più comprensibili per i lettori
  • Il punto fermo… da usare più volte che puoi! Il punto è una pausa, serve a far prendere fiato
  • La parentesi: ti permette di inserire delle informazioni in più all’interno della frase, ma senza appesantirla. Fai però attenzione a non esagerare
  • Aggettivi semplici e che suscitano emozioni

Se possibile, evita di utilizzare spesso la forma passiva dei verbi, così come il gerundio e gli avverbi che finiscono in -mente: fortunatamente, frequentemente… senti come sono “pesanti”?

2. Ricorda di formattare il tuo testo

Con la giusta formattazione, puoi rendere il tuo testo ancora più semplice e leggibile. Le persone sono sommerse di contenuti, ricordi? E hanno fretta. Perciò dovranno capire all’istante se quello che hai pubblicato possa fare al caso loro. Sul web, la lettura scanning (ovvero “selettiva”) è molto frequente: ci muoviamo rapidamente sul testo con lo sguardo per individuare quelle parole o frasi di cui abbiamo bisogno. Una formattazione fatta bene agevola questo tipo di lettura.

Ecco cosa ti consiglio di fare nella fase di formattazione del tuo testo:

  • Dividi in paragrafi. Crea un paragrafo per ogni concetto diverso che esponi e snellisci il più possibile
  • Aggiungi un sottotitolo all’inizio di ogni paragrafo o gruppo di paragrafi, per rendere chiari i contenuti che il lettore andrà a leggere
  • Evidenzia le parole o i concetti più importanti con il grassetto. Qual è il focus del paragrafo? Quali parole mettono in risalto gli aspetti che possono interessare di più al lettore?
  • Utilizza gli elenchi puntati. L’elenco puntato va dritto al sodo, aiuta a fare ordine e a evidenziare i concetti più importanti

3. Scrivi un titolo efficace

Esistono delle formule magiche per creare un titolo efficace? Non proprio, ma esistono delle tecniche di scrittura dei titoli che sono particolarmente utili per attirare lattenzione del lettore. Proviamo a vederne alcune.

Titoli con i numeri: 10 consigli utili per scrivere un articolo efficace
Titoli che iniziano con la parola “Come”: Come creare una ghirlanda di fiori e foglie
Titoli a domanda: Quali sono le figure del digital marketing?
Titoli con gli errori da non fare: 5 errori da evitare quando scrivi un articolo online
Titoli con riferimenti temporali: Tendenze moda estate 2021: i colori da indossare

In generale, un buon titolo ha una lunghezza ridotta (50/60 caratteri circa), sia per motivi estetici e psicologici, ma anche per andare daccordo con Google nel caso di articoli o pagine di siti web.

4. Revisiona il contenuto che hai creato

Ricordati sempre di dedicare tempo alla revisione del testo che hai scritto per avere la certezza che tutto suoni”. La revisione del testo è importante tanto quanto la sua scrittura, per questo non va mai trascurata. A volte dovrai fare solo delle piccole correzioni, altre volte dovrai riscrivere interi paragrafi o rimodellare tutto il testo per cambiarne il focus. Non preoccuparti, è del tutto normale!

È importante verificare sia l’aspetto grammaticale (errori di battitura, ripetizioni, discordanze…) sia l’aspetto semantico (il messaggio è chiaro e comprensibile? Mi sto rivolgendo al mio pubblico target?). Caso frequente: se ti stai rivolgendo al TU, fai attenzione a non passare al VOI ad esempio, e viceversa. Di conseguenza, verifica che i singolari/plurali siano coerenti e al loro posto.

Prova a seguire questi consigli pratici:

  • Rileggi a voce alta per cogliere il ritmo e la musicalità delle frasi
  • Fai leggere il testo a una persona fidata che possa consigliarti
  • Prendi le distanze dal tuo testo e rileggilo dopo qualche ora, o il giorno dopo
  • Stampa il contenuto su carta e correggi con la classica penna rossa!

5. Prendi ispirazione usando i Tool per copywriting

Online trovi un’infinità di strumenti che possono aiutarti in ogni fase della tua attività di scrittura. Se stai cercando nuovi argomenti da trattare per superare il blocco dello scrittore, puoi partire da Google Trends, uno strumento che Google mette a disposizione per esplorare i trend di ricerca sul web in Italia e nel mondo. Answer the Public è un altro tool utilissimo per trovare ispirazione di contenuti e di titoli partendo da una parola chiave che ti interessa. Per l’analisi delle keyword ti consiglio di utilizzare anche Ubersuggest, altro strumento indispensabile soprattutto per fare SEO copywriting.

Per approfondire il significato delle parole che utilizzi, puoi tenere sempre a portata di mano Dizy, un dizionario online che sa dare risposta a ogni tuo dubbio e curiosità: parole associate a quella che stai esplorando, esempi d’uso, citazioni da opere letterarie, ecc. Troverai altrettanto utile il vocabolario Treccani e la sua sezione dei sinonimi e contrari. Se invece vuoi fare la prova del nove e verificare che i tuoi testi non contengano errori di ortografia, stile e grammatica, prova LanguageTool oppure CorrezioneOnline.it.

Sentiamo parlare sempre più spesso di Intelligenza Artificiale applicata ai contenuti. E in effetti si stanno moltiplicando nuovi strumenti in grado di creare testi partendo dalle informazioni che diamo loro in pasto. ChatGPT, ad esempio, può generare contenuti testuali per diversi scopi (articoli, risposte per assistenza clienti, descrizioni di prodotto/servizio, ecc.) sulla base delle domande che poniamo al sistema. Sullo stesso principio si basano altri strumenti come Chibi AI e Jasper AI: specificando alcune informazioni come il tono di voce e il pubblico target a cui rivolgere il contenuto, ti permettono di ottenere risultati sempre più allineati ai tuoi obiettivi. Per ora sono solo in inglese. Ovviamente, per quanto siano potenti, questi tool non sono in grado di sostituirci e hanno bisogno della nostra guida, però possono darci una mano a riordinare le idee!

Ti piacerebbe approfondire questi temi? Abbonati a Flowerista per accedere a tutti i nostri corsi online! Tra questi c’è ContentCreate, il corso che ti spiega come ideare, scrivere e pianificare i tuoi contenuti online.