Stringere una collaborazione è una scelta da incoraggiare, perché può diventare un’ottima opportunità di crescita per il nostro Brand. Ma qual è il momento giusto per avviarne una? Come dobbiamo comportarci per rispondere a una richiesta di collaborazione? E per proporla? In questo articolo ti diamo qualche consiglio utile e ti raccontiamo come facciamo in casa Flowerista.

Quando avviare una collaborazione?

In Flowerista siamo particolarmente legate al tema delle collaborazioni. Cerchiamo sempre di spronarle, laddove sia opportuno, perché stringere collaborazioni significa allargare il proprio bacino di utenti, esplorare nuovi orizzonti, imparare a delegare e mettersi in discussione.

Però, siamo altrettanto consapevoli che una collaborazione sarà efficace e ci porterà dei benefici concreti soltanto se verrà stretta al momento giusto. Ecco perché ti sconsigliamo di avviare collaborazioni se sei all’inizio della tua attività. Quando siamo alle prime armi è già molto difficile riuscire a fare i conti con se stessi, perché spesso al nostro interno abbiamo diverse voci che si sovrappongono e non sappiamo a quale dare ascolto. Il rischio è di perdere la bussola.
A maggior ragione se dall’altra parte abbiamo un partner che ha più esperienza di noi, perché prenderà il comando e rischieremmo di rimanere “schiacciati” e passare in sordina, magari facendo anche scelte di cui non siamo convinti.

Perciò, prima di buttarci a capofitto in una collaborazione, è meglio prenderci il tempo necessario per capire bene qual è la direzione che vogliamo seguire, il pubblico a cui vogliamo rivolgerci, il nostro prodotto core su cui vogliamo investire e grazie al quale farci conoscere. Poi, in un secondo momento, possiamo pensare di allargare il nostro spettro con le collaborazioni. È importante non rischiare di perdere noi stessi e il senso di quello che stiamo facendo.

All’inizio dovremmo concentrarci in primis sulla rete di fornitori e partner necessari al funzionamento del nostro modello di business. È fondamentale capire chi si occupa di cosa per poter chiedere aiuto su campi e settori su cui non siamo competenti. Qualche esempio? Il commercialista, l’avvocato, il web designer, sono tutte figure che hanno un forte impatto sul percorso iniziale di ciascun brand. E se non sai da dove cominciare, esplora la sezione Community del sito Flowerista in cui troverai freelance e artigiani selezionati che potrebbero fare al caso tuo!

Altrettanto importanti sono i supporter, ti consiglio di averne almeno uno al tuo fianco che possa aiutarti a mantenere la rotta (un amico/amica, un compagno/compagna, un genitore, un mentore…).

Cosa fare quando ci viene proposta una collaborazione?

Abbiamo ricevuto una proposta di collaborazione, evviva! Ma adesso, come si procede? La prima cosa che ti consiglio di fare è studiare a fondo la realtà che ti ha proposto di collaborare, se già non la conosci bene. Di cosa si occupa? Quali sono i valori che trasmette? La sfera valoriale è importantissima, accertati che la filosofia dell’azienda/del brand che ti ha contattat* sia in linea con la tua. Esplora il suo sito web e i canali social, prendi appunti sui temi meno chiari di cui potrai discutere magari dal vivo, davanti a un caffè.

La collaborazione deve portare valore al tuo brand, pertanto poniti anche questa domanda quando dovrai decidere se accettare o meno la proposta. In Flowerista, ad esempio, non abbiamo avuto dubbi quando siamo state contattate da Domestika, una Community del settore creativo che offre corsi online professionali e che molto probabilmente già conosci.

Cosa fare quando vogliamo proporre una collaborazione?

Capita spesso che una proposta di collaborazione non venga considerata, non per mancanza di volontà, ma perché è poco incisiva e non tanto convincente.

Come fare? Mettiamoci nel giusto mindset, prova a chiederti: cosa posso fare io per il brand/l’azienda con cui voglio connettermi? Quali sono i suoi obiettivi e come, attraverso la nostra collaborazione, posso aiutarlo a raggiungerli? Queste domande dovrebbero essere alla base del networking. E se ci pensi, cambiano completamente il modo con cui creare connessioni e relazioni.

Non a caso, la nostra piattaforma è pensata apposta per questo, per creare connessioni e fare rete. I membri hanno la possibilità di raccontare di cosa si occupano e di cosa hanno bisogno o stanno cercando, mentre gli interessati possono farsi avanti. Dal momento che i membri di F-Club abbracciano la filosofia Flowerista, coloro che stringeranno la collaborazione avranno la quasi totale certezza di condividere gli stessi valori. Questo è il modo migliore e più lungimirante per creare nuove collaborazioni.

Ora che hai trovato il giusto mindset, ricordati di fare ricerche. Non importa che sia tu a proporre una collaborazione o che siano gli altri a cercarti, è sempre una buona idea dedicare un po’ di tempo a fare ricerche approfondite sulle aziende o sui brand con cui vuoi collaborare, anche se ti sembra di conoscerli già. Cerca di entrare in profondità nel loro mondo.

E il tuo portfolio? Non dimenticarti di farlo! Sarà il tuo biglietto da visita virtuale, pertanto aggiornalo con i tuoi progetti/prodotti/servizi e prediligi i contenuti che ti sembrano più adatti alla collaborazione che vuoi avviare. Può essere anche una presentazione su Power Point o Canva ad esempio, che poi trasformerai in PDF.

Lo strumento migliore per proporsi ad un’azienda rimane sempre la classica email, con cui puoi inviare anche il tuo portfolio. Ma questa scelta dipende dall’interlocutore con cui vuoi interagire e che avrai studiato a fondo prima di contattare. Cerca di essere il più chiaro e trasparente possibile, descrivendo gli obiettivi della collaborazione che vorresti stringere e dimostra di esserti informato sull’azienda/brand. Metti in luce i punti di forza del tuo brand e il valore che la collaborazione porterà ad entrambi.

Infine, ricorda che la fiducia in se stessi può fare la differenza, trasmettila nella tua proposta, assieme a una buona dose di entusiasmo!

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