Spesso chi si avvicina al mondo del marketing e della comunicazione va alla ricerca di libri utili con cui approcciare le nozioni fondamentali. In questo “10per” abbiamo voluto raccogliere 10 suggerimenti che spaziano dai concetti base a quelli più evoluti e complessi , che magari toccano altri ambiti come quello della psicologia. Quasi sicuramente c’è anche il libro che fa per te!
I libri di marketing di Seth Godin
Seth Godin è una delle voci più influenti nel campo del marketing: ogni suo libro affronta la teoria correlata a case study pratici ed efficaci.
Questo è il marketing
Questo è il marketing è probabilmente il libro più conosciuto di Seth Godin, una pratica lettura che fa riflettere su un “nuovo” tipo di marketing. In passato il marketing era spesso considerato come la via più breve verso l’acquisizione del maggior numero di clienti rispetto alla concorrenza e all’ampliamento della propria fetta di mercato. Al contrario, questi processi non possono più attuarsi nel panorama contemporaneo: il nuovo marketing deve concentrarsi su piccole nicchie di mercato in cui gli utenti sono veramente interessati ai nostri prodotti e servizi e riconoscono in noi un valore. In tal modo, tra l’imprenditore e lo “smallest viable market” si genera un rapporto di fiducia e di condivisione dei valori, fondamentale per una relazione di lungo termine.
Tribes
Le tribù a cui fa riferimento Seth Godin sono gruppi di persone accomunate da una stessa passione, filosofia di vita, hobby creativo. Da quando sono emersi i social network, le tribù che prima si identificavano solo a livello locale ora possono entrare in contatto da ogni parte del mondo. Ma chi guiderà queste tribù? Il web non può farlo, in quanto è solo lo spazio e il mezzo che agevola i contatti tra tribù, dunque c’è bisogno di un leader per ognuno di questi gruppi. Tribes di Seth Godin parla di come la leadership sia una dote umana che, se allenata in maniera corretta, può portare ognuno di noi ad essere leader di una tribù.
La Mucca Viola
Il sottotitolo Farsi notare (e fare fortuna) in un mondo tutto marrone è lo slogan con cui Seth Godin descrive la strategia da applicare nella competitività del mercato attuale per farsi notare dagli utenti. Oltre alle classiche 4 P del marketing mix -prodotto, prezzo, canali di distribuzione e promozione- Seth Godin ci sprona a considerare l’importanza di una quinta variabile, la Purple Cow, dunque la mucca viola. Che non è altro che l’importanza di sapersi distinguere e differenziare nella competitività del mercato attuale, un mercato che richiede innovazione e progresso.
Il potere delle abitudini di Charles Duhigg
Il saggio di Charles Duhigg tratta diversi aspetti riguardanti le abitudini, sia a livello individuale che collettivo. L’analisi inizia con un concetto molto importante: tutte le scelte che compiamo quotidianamente sono il risultato delle nostre abitudini, le quali influenzano ogni ambito della nostra quotidianità, tra cui la sfera lavorativa, sociale ed emotiva. La buona notizia che ci dà Charles Duhigg è che queste abitudini le possiamo cambiare, mantenere così come sono o adattarle a noi. Riuscire a entrare nelle buone abitudini dei nostri clienti deve essere il nostro scopo.
Tutto esaurito di Daniel Priestley
Il sogno di ogni imprenditore è avere la fila di clienti fuori dal suo negozio (o nell’e-commerce, perché no?). Daniel Priestley cambia la mentalità classica dell’imprenditore che segue costantemente i suoi clienti fino a convincerli all’acquisto- ricorrendo solitamente al ribasso estremo dei prezzi- prediligendo un imprenditore in grado di selezionare quei clienti che riconoscono in lui un valore e lo trasmettono. Da questo Daniel Priestley ricava l’importanza dell’unicità rispetto alla concorrenza, l’importanza del valore dato ai propri clienti e il potere della condivisione. E facendo leva sulla scarcity piuttosto che sul prezzo.
Partire leggeri: il metodo Lean Startup di Eric Ries
Tra i libri di marketing da leggere almeno una volta nella vita, non può mancare un libro che parla di start up. Partire Leggeri è la filosofia con cui Eric Ries parla delle start up, e nello specifico nella fase iniziale di avvio e presentazione di una start up. Il metodo Lean Startup è descritto da Eric Ries come un insieme di buone pratiche per lanciare una start up di successo in poco tempo ed avere risultati immediati e duraturi nel tempo. Creazione, misurazione ed apprendimento sono le 3 fasi delineate da Eric Ries e sono alla base del metodo Lean: ad ognuna di queste tre fasi appartengono delle best-practices da mettere in atto.
Le 22 leggi immutabili del marketing di Al Ries e Jack Trout
Al Ries e Jack Trout hanno riunito la loro esperienza trentennale nell’analisi di strategie di marketing all’interno di grandi aziende, ricavandone le 22 leggi immutabili del marketing. Se il mercato è in continua espansione, i bisogni degli utenti si evolvono costantemente e i loro comportamenti non sono mai uniformi, le 22 leggi fondamentali del marketing garantiscono un basso tasso di errore e si basano su criteri di razionalità e buon senso che si verificano sempre all’interno del mercato.
Alcuni esempi?
- La legge della categoria: se non potete essere i primi di una categoria, inventatene una nuova in cui diventarlo.
- Legge della focalizzazione: far associare una parola al vostro business nella mente del cliente potenziale.
Le armi della persuasione di Robert Cialdini,
A tutti noi, almeno una volta nella vita, è capitato di acquistare un determinato oggetto senza che ne avessimo veramente bisogno. Alla base di queste azioni c’è la persuasione, che Robert Cialdini descrive come ‘l’arte di farsi dire di sì’. Il 95 % delle nostre scelte sono influenzate dal nostro inconscio, attivato dal nostro cervello per limitare la fatica che comporta la decisione tra numerosi stimoli di fronte a cui ci troviamo oggi. Dunque il ruolo della persuasione è quello di far compiere all’utente l’azione di cui ha bisogno e che vuole compiere, ma che si trova insieme a tante altre possibilità. Una buona comunicazione persuasiva è in grado di intercettare i reali bisogni dell’utente, attraverso la ripetizione di schemi prestabiliti e costanti, ed aumentare la conversione.
Strategia oceano blu di W. Chan Kim e Renee Mauborgne
Fin da quando esiste il mercato industriale, la concorrenza tra le diverse industrie è sempre stata elevata. Allo stesso modo, con le possibilità date dai nuovi media- ecommerce e social network- la competizione continua ad aumentare. Ma cosa succederebbe se un imprenditore decidesse di tuffarsi in un mercato che nessuno rivendica, dove la concorrenza è pari a zero? Tra casi studio ed esempi reali di applicazione della Strategia oceano blu, W. Chan Kim e Renee Mauborgne presentano una strategia per trovare un’ area di mercato dove instaurare il proprio business lontano dalla concorrenza, dando importanza all’innovazione e ad uno sguardo sempre rivolto al futuro.
Partire dal perché di Simon Sinek
Il Cerchio d’Oro di Simon Sinek è un metodo di comunicazione che, tenendo conto del funzionamento del nostro pensiero in correlazione alle scelte, viene utilizzato per coinvolgere ed ispirare chi ci ascolta. Quando offriamo un prodotto e/o servizio, dobbiamo ispirare le persone affinché queste ci scelgano. Mentre la maggior parte degli imprenditori si concentra sugli aspetti del ‘cosa faccio’ e ‘come lo faccio’, Simon Sinek indica il why come punto di partenza per creare ispirazione. In tal modo, potremo costruire un solido gruppo di clienti affezionati al nostro brand, che di conseguenza prediligono il ‘why’ invece che il ‘what’ e ‘how’, creando senso di appartenenza.
Partire dal perchè di Simon Sinek non si adatta soltanto ad un contesto di marketing e business, bensì fa riflettere su ogni aspetto della nostra vita quotidiana e a ciò che determina le nostre scelte.
Dimmi chi sei di Riccardo Scandellari
Dimmi chi sei è quella domanda retorica che ognuno di noi dovrebbe porsi per avere ben chiara la propria identità e successivamente decidere a quale pubblico rivolgersi. La riflessione di Riccardo Scandellari, esperto di marketing e personal branding, riguarda un marketing più umano ed etico, lontano dagli slogan aggressivi di chi vuole vendere un prodotto in tutti i modi senza fare attenzione al proprio pubblico. Allo stesso modo, Scandellari parla di una comunicazione che pone attenzione ai bisogni e alle esigenze delle persone e li soddisfa partendo in primis dai contenuti. Blog e sito sono insuperabili in questo!
Credimi, sono un bugiardo di Ryan Holiday
Il saggio di Ryan Holiday è una sorta di autobiografia in cui l’autore, media strategist riconosciuto a livello internazionale, racconta le proprie indagini riguardo le fake news e le manipolazioni di notizie su cui si basano numerosi blog a livello mondiale. In Credimi, sono un bugiardo Ryan Holiday si definisce un ‘manipolatore dei media’, facendoci riflettere sull’influenza della comunicazione nelle nostre scelte quotidiane. Molto spesso le notizie che leggiamo appartengono ad un sistema di credenze creato ad hoc da un’azienda basandosi su informazioni false, dando così origine a scandali e diffamazioni di personaggi influenti. Credimi, sono un bugiardo delinea chiaramente tutto il percorso di costruzione di una notizia falsa, a partire dalla creazione della credibilità del blog su cui apparirà fino alla diffusione della notizia e a veri e propri casi di diffamazione.